Cedro (citrus medica)





cedro Il cedro appartiene alla famiglia delle Rutacce e con questo nome si indicano sia le conifere del genere Cedrus, sia la Rutacea Citrus medica.
Il genere Cedrus, appartenente alle conifere, rappresenta tre specie e cioè il Cedrus atlantica (chiamato anche cedro atlantico o cedro dell'Atlante), il Cedrus deodora (chiamato anche cedro dell'Himalaya) e Cedrus libani (o cedro del Libano). Il cedro del Libano è la specie più nota fra quelle appartenenti a questa famiglia, ed è una conifera dalla larga chioma, con foglie aghiformi, odorose e sempreverdi.
I cedri sono alberi giganteschi, sempreverdi, con foglie grandi, che producono fiori bianchi. Il legno del cedro è pesante, resistente e durevole, considerato pregiato è impiegato soprattutto per mobili di lusso e ebanisteria fine.
Il Citrus medica è una pianta sempreverde della famiglia delle Rutacee e rientra tra le piante degli agrumi. E' un piccolo albero cespuglioso, con foglie dentellate verdi e lucide e con fiori di colore rosso-violaceo. I frutti del cedro sono di forma oblunga, simili a limoni, ma molto più grossi e pesano circa un chilo. Hanno la buccia molto spessa, commestibile, di colore intenso verde-giallo (a maturazione) e uniforme.


L'origine del cedro

Il cedro è di provenienza incerta. Veniva utilizzato nei riti religiosi del popolo ebraico e per questa ragione fu diffuso nella zona dei Paesi del Mediterraneo.

Le zone di produzione del cedro

Attualmente il cedro è coltivato in Grecia, Corsica e in Italia, in particolare in Calabria e Sicilia. Si propaga per talea oppure per innesto sull'albero dell'arancio amaro.

Proprietà nutrizionali del cedro

Il cedro è un agrume con caratteristiche simili agli altri agrumi, ma ha la scorza commestibile e ricca di oli essenziali.

Le varietà di cedro

Albero del cedro Tra le varietà di cedro più coltivate ci sono:
cedro corso: ha un succo particolarmente dolce;
cedro diamante: è una varietà con frutti particolarmente grossi, ma con un succo dal sapore acido;
cedro riccio: è una varietà rustica ed è considerata meno pregiata.


Utilizzo del cedro

La scorza del cedro viene consumata direttamente oppure candita. Se ne ricava un olio essenziale pregiato utilizzato in pasticceria e in profumeria. La polpa offre un succo utilizzato per bibite, sciroppi e conserve zuccherine.
Il cedro è un ingrediente fondamentale della mostarda, una conserva di frutta dolce e piccante allo stesso tempo, che si usa come contorno per accompagnare le carni lessate.

Conservazione dei cedri

Se sono freschissimi i cedri si mantengono per parecchi giorni, sia in frigorifero sia in un luogo fresco e aerato.



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